Fare ripartire l'associazionismo degli emigrati per il movimento democratico

Leggete per favore questa relazione, fatta a Basilea al Congresso della "Federazione delle Colonie Libere Italiane" (una antica associazione di emigrati) il 25- 26 aprile scorso. La data non era casuale: la associazione era stata fondata da alcuni antifascisti rifugiatisi in svizzera.


http://files.meetup.com/1274856/Congresso-Basilea-Fclis-Short.ppt

Penso che la codividerete.

Ora, questa impostazione o "linea" e' stata approvata al congresso di questa associazione che si e' fissata il compito di allearsi a questo movimento di rinascita nazionale, questa "Nuova resistenza".

Ma non solo, si pensa che su queste medesime basi si potrebbe creare un collegamento tra antiche associazioni di emigrati e la nuova emigrazione.
Vi prego di vedere se e quali associazioni di amigrati esistono da voi.

Spesso queste associazioni si sono invecchiate e morte, allora se ne potrebbero ricreare di nuove andando a ritrovare i vecchi militanti di queste associazioni che hanno un patrimonio di esperienza associativo enorme ed importantissimo.

L'idea e', in quanto italiani all'estero, redigere delle leggi da fare presentare in parlamento da parlamentari della ricoscrizione estero.
C'e' chi ha gia' dato la sua disponibilita'.

Quindi adesso il compito e':

1) inventare leggi da fare porporre in aprlamento.
2) ricucire i legami con quello che resta dell'associazionismo delgi emigrati.
3) sostenere e propagandare le leggi presentate in parlamento.