Schede elettorali in vendita

il
caso

Emigrante
denuncia: lo scambio avviene anche in Belgio (04/04/2008)



CLAUDIO
GUIDI Berlino. Acquistare a Colonia una scheda elettorale costa appena 25 euro:
lo rivela al settimanale tedesco Der Spiegel Rodolfo Casadei, redattore della
rivista italiana Tempi, che, per verificare la diffusione del fenomen, ha
dichiarato di avere acquistato nel quartiere multietnico di Ehrenfeld,
caratterizzato da una forte presenza italiana, sei schede elettorali. Il
giornalista afferma nell’intervista pubblicata con grande evidenza dal giornale
sul suo sito online sotto il titolo «Scandalo italiano delle schede elettorali»
che la prassi della compravendita si era verificata già nelle elezioni di due
anni fa. Casadei aggiunge che in vista della prossima tornata le schede
elettorali dovevano essere inviate ai cittadini italiani per raccomandata, «ma
spesso ciò non si è verificato, per questo abbiamo deciso di mostrare quanto sia
facile manipolare il voto». Il giornalista ha girato per pizzerie, bar, negozi
di alimentari e macellerie italiane dove ha contattato le persone disposte a
vendere la loro scheda: «Per me - racconta - è stato interessante il fatto che
nessuno dei sei venditori con i quali mi sono accordato ha voluto sapere per
conto di quale partito o candidato intendevo comprare la scheda. Si trattava di
un puro affare commerciale». «All’inizio - continua ancora Casadei - hanno
sparato prezzi assurdi, uno voleva 800 euro per pagare l’affitto; un altro ne ha
chiesti addirittura 10mila, mentre un terzo ha detto che il prezzo normale era
di 50 euro. Io ne ho offerti 25 senza trattare e l’offerta è stata accettata».
Lo Spiegel ha inviato anche una sua giornalista a compiere un’inchiesta a
Colonia che ha pubblicato sotto il titolo ad effetto: «Una pizza margherita e
una scheda elettorale, bitte». La redattrice del settimanale di Amburgo ha
parlato con diversi italiani in bar, ristoranti e pizzerie della città renana,
ma tutti sono caduti dalle nuvole, affermando di non essere a conoscenza del
fenomeno. Solo un italiano, che non ha voluto però fornire il proprio nome, né
farsi fotografare «per paura della mafia», ha affermato che la prassi della
compravendita dei voti non è un fenomeno esistente solo a Colonia ma anche in
altri paesi europei: «Non solo in Germania ci sono italiani che hanno venduto le
loro schede - spiega - ma anche in Belgio e in Gran Bretagna. È una vergogna per
il mio Paese ed un male per la democrazia».

E' evidente che le schede non si possono né comprare né vendere! E quindi anche il sedicente giornalista che svolge questo tipo di reprovevole e puramente scandalistico reportage sta compiendo un atto illegale.

Queste azioni devono essere semplicemente denunciate alle autorità competenti.

Se poi vogliamo fare delle statistiche sul grado di integrità e rispetto delle leggi da parte dei cittadini italiani, allora suggerirei di fare delle indagini statistiche serie, magari sottoponendo dei questionari ad un campione scientificamente determinato di popolazione.

Altrimenti facciamo dello scandalismo bello e buono, destinato soltanto a gettare discredito sugli italiani all'estero.

Certo la legge elettorale per l'estero può e deve essere migliorata ispirandosi al princpio delle migliori pratiche esistenti anche a livello europeo, ma questo sarà il compito dei deputati che faticosamente stiamo cercando di portare in parlamento.

Giocare allo sfascio gridando continuamente al lupo! al broglio! non mi sembra una forma matura di indagine sociologica o giornalismo.

Ribadisco: le irregolarità e le compravendite di schede sono reati da denunciare e perseguire!!!!

Questo è un obbligo morale e civico a prescindere.

Beh sono d'accordo su tutta la linea.....solo che sembra che tu te la stia prendendo con me

Ma no, che non ce l'ho con te solo che bisogna essere molto decisi nel rifiutare questo tipo di pratiche pseudogiornalistiche volte a creare inutili allarmismi.

ciao
luna b.

Possiamo andare ai seggi?

quanti e dove sono i seggi per le votazioni in europa? o votano per posta?
ditemi... illuminatemi..un abbraccio
s.

io non so rispondere...credevo non ci fossero seggi...

sicuramente lunab ci puo' aiutare..
s.

In Europa si vota per corrispondenza rispedendo la scheda al Consolato entro il 10 aprile ore 16.00.

I plichi con le schede votate verranno spediti dal Consolato a Roma il 13 aprile.

Il totale delle schede votate da scrutinare sarà successivamente ripartito in seggi.

Lo spoglio avverrà a Roma dalle 14 del giorno 14 aprile.

E'più chiaro ora?

quindi ci saranno dei rappresentanti di lista durante lo scrutinio?

non ricordo se chiunque puo' assistere durante lo scrutinio..
e' possibile fare fiato sul collo nelle sezioni?

Scusate l'intromissione, ma questo non dovrebbe essere un forum esclusivamente dedicato alla proposta, discussione e organizzazione di eventi in collaborazione tra i vari meetup internazionali? Se iniziamo a discutere si articoli, notizie, curiosita' personali, non si raggiungera' l'obbiettivo che ci siamo prefissi.

Sbaglio??

Prima di tutto secondo me si dovrebbe fare chiarezza sulle modalita' di uso di questo portale da parte dei referenti Network.

Nicola

Nicola dipende dalla categoria di forum sulla quale si scrive. Questa, in particolare, è per lo scambio di informazioni. Ce ne sono altre per l'organizzazione del v-day. Non vorrai mica limitare la libertà delle persone di scriversi quello che si vogliono? L'importante è che il tutto sia fatto in un solo posto per tutti in maniera strutturata e non frammentata come avviene attualmente su vari message board dei vari meetup internazionali.

Admin ha scritto:Nicola dipende dalla categoria di forum sulla quale si scrive. Questa, in particolare, è per lo scambio di informazioni. Ce ne sono altre per l'organizzazione del v-day. Non vorrai mica limitare la libertà delle persone di scriversi quello che si vogliono? L'importante è che il tutto sia fatto in un solo posto per tutti in maniera strutturata e non frammentata come avviene attualmente su vari message board dei vari meetup internazionali.

Sto solo cercando di capirmi un po'. Ricordo che era stato detto e ridetto di avere un luogo in cui ci fossero poche persone (Referenti) e poche discussioni, solamente inerenti alle iniziative comuni. Non e' questo il luogo?

Si è questa la piattaforma, ma non il forum. Abbiamo proposto questo strumento proprio perchè da la possibilità di definire delle categorie, per ogni categoria ci possono essere dei forum, e per ogni forum varie discussioni. Inoltre l'accesso (in scrittura ad esempio) alle discussioni e/o ad i forum può essere dato anche ad un ristretto numero di utenti definendo dei gruppi (appunto come i referenti). E' uno strumento molto potente. dovremmo coordinarci per concordare le varie modalità di utilizzo e, appunto, chiarire eventuali dubbi o incomprensioni. Spero di poterlo fare nei prossim giorni durante la paltalk serale.

In questo momento stiamo scrivendo nel seguente percorso: Beppe Grillo Meetup Internazionali --> Informazione (Categoria)-->Informazioni dalla Germania (forum) --> Schede in vendita (discussione). Quindi capirai che questo forum potrebbe rimanere aperto a tutti sia in lettura che in scrittura. Oppure solo agli utenti registrati.

Invece le discussioni per il cooridinamento internazionale potremmo metterle in una categoria "coordinamento internazionale" -> e creare vari forum per le differenti attività di coordinamento tipo: "V2-Day", "Comites", etc.... restringendo l'accesso solo ad un insieme di utenti registrati che fanno parte del gruppo "referenti" (ovviamente da creare). Ogni utente può poi avere diversi privilegi nella gestione del forum (amministratore, moderatore, o permessi speciali).

Spero di aver chiarito almeno i tuoi primi dubbi.

ciao.

Scusate, admin. correggimi se sbaglio.

questo forum è aperto in lettura a tutti e in scrittura solo agli utenti registrati.

Le tematiche sono quelle indicate nei thread.

La discussione dovrebbe essere libera qui.

mi fai sapere admin?
ciao

Corretto!

Ciao,

Ciro.

ITALIA: PROVE DI REGIME?

Zaplana si dimette come portavoce del Partido Popular spagnolo e va a coprire un ruolo europeo in telefonica compreso bruxelles e prende 1 milione di euro.
Amico di Maroni e Berlusconi...
Ed io penso...
penso ...
e ripenso...
Magari vuole instaurare nuovamente il controllo dei telefoni tramite telefonica su telecom in Italia.
Si credo che l'analisi sia azzeccata

Parlo con gli italiani in Italia e scopro che le persone che hanno sempre votato a sinistra iniziano a votare a destra.

Questo perche´li fermano direttamente e gli dicono che se vogliono lavorare devono votare a destra.

E' questa la ragione.

La bancarotta e dopo il colpo di stato.

Siamo messi malissimo...

Li sento dall'Italia depressi e la gente sta inziando ad emigrare....

Qui tutti gli italiani stanno perdendo i loro diritti...